Gatti aggressivi: cause, rimedi e soluzioni per gestire e calmare il comportamento improvvisamente aggressivo del gatto

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I gatti aggressivi possono causare una serie di problemi e di profondi disagi nei  loro padroni, soprattutto quando si tratta di miagolii eccessivi o sfoghi improvvisi ed (apparentemente) ingiustificati a base di  graffi e morsi violenti. Questo comportamento ,errato e da non trascurare ne tollerare, può essere causato da una serie di fattori, come la presenza di altri gatti nell'area (o per meglio dire territorio, essendo i gatti animali estremamente territoriali) , l'età o la salute generale del gatto, e persino la dimensione dell'appartamento in cui vive. Fortunatamente, ci sono diversi rimedi disponibili per aiutare a calmarli.

I vari siti cosiddetti 'specializzati' in gatti tendono ad affrontare il problema in maniere piuttosto 'filosofiche' e conditi con delle retoriche pucciose a mio vedere indigeste e controproducenti (per usare un eufemismo) mentre io in questa guida vorrei darvi dei consigli pratici e molto poco astratti, avendo un gattone adottato da adulto , estremamente affettuoso ma che ha avuto in passato non pochi episodi aggressivi apparentemente ingiustificati e in cui la 'filosofia zen' proposta dai gattari ha sempre funzionato molto poco. 

Uno dei rimedi più efficaci per calmare i gatti aggressivi da usarsi solo ed esclusivamente nei periodi in cui sono più frequenti gli episodi più gravi e violenti  è l'utilizzo di un immobilizzatore. Questi dispositivi, spesso usati in toelettatura,  sono progettati per immobilizzare le zampe del gatto (o del cane) in modo che non possa muoversi e causare danni, ma allo stesso tempo gli consentono di respirare normalmente. Sono disponibili in diverse forme e dimensioni, a seconda delle esigenze e della situazione, ma dovete preventivamente parlarne col veterinario essendo presidi piuttosto 'invasivi' e spesso usati come presidi medici (simili alle 'stecche' sugli arti umani dopo interventi)

Oltre all'utilizzo di un immobilizzatore (che consiglierei però solo come ultimissima istanza e sempre previo il consulto veterinario), ci sono anche altri prodotti disponibili per calmare i gatti aggressivi che potete usare in autonomia. 

Uno di questi è un calmante per gatti, che può essere somministrato oralmente o attraverso una vaporizzazione. 

I diffusori di feromoni (tra cui il più celebre è senza dubbio Feliway) emettono un odore simile a quello della mamma felina per creare un ambiente tranquillo. Questo prodotto è ideale per i gatti che si sentono stressati per qualsiasi motivo noto (dalla presenza di bambini o ospiti in casa) o ignoto.

Questi prodotti sono progettati per aiutare a ridurre lo stress e l'ansia del gatto, il che può aiutare anche a ridurre un eventuale miagolio eccessivo.

Un altro rimedio efficace per calmare i gatti aggressivi è l'utilizzo di un gioco interattivo. I giochi interattivi possono aiutare a distrarre il gatto dal comportamento aggressivo e a indirizzare l'energia in modo positivo. Ci sono molti giochi disponibili sul mercato, tra cui puzzle, giochi di caccia, e giochi da tiro.

Ogni gatto ha i suoi gusti particolari, anche in termini di giochi e cucce, perciò dovrete andare un po' a tentativi

In caso di gatti adulti o anziani, è importante tenere presente che i cambiamenti improvvisi nell'ambiente possono scatenare reazioni aggressive. In questi casi, è importante cercare di mantenere un ambiente stabile e tranquillo per il gatto, evitando persino di spostare i mobili o di cambiare la disposizione dei suoi oggetti (se possibile ovviamente).

Per i cuccioli invece è importante iniziare a addomesticare il gatto fin dalla tenera età. In questo modo, il gatto imparerà a convivere con gli altri animali e con gli ospiti, evitando reazioni aggressive. I cuccioli inoltre dovrebbero passare un periodo di tempo con la madre per essere svezzati ed educati da lei sul come giocare in modo non aggressivo. Si consiglia inoltre di evitare sin da piccoli di utilizzare le proprie mani o piedi per farli giocare.

Per i randagi adulti o cuccioli che hanno già fatto vita da strada , è molto  importante farli sterilizzare e vaccinare, oltre che offrire loro un ambiente sicuro e stabile per vivere. In alcuni casi, è possibile che il gatto randagio abbia avuto esperienze negative in passato che causano il suo comportamento aggressivo, quindi è importante trattarlo con delicatezza e pazienza.

Sebbene io sia uno di quelli che preferisce lasciare libero il gatto di fare il gatto (quindi con la libertà di uscire e fare veramente il gatto e non il soprammobile quando lo desidera) quando un gatto è aggressivo con gli altri gatti eviterei (almeno finche non smette) di farlo scorrazzare per il quartiere , anche se vaccinato e castrato. Potrebbe comunque contrarre malattie o ferirsi gravemente negli scontri e non ultimo graffiare o mordere voi attaccandovi malattie. 

Se proprio decidete di farlo uscire ugualmente anche se in un periodo di aggressività dotatelo di un collarino personalizzato con nome e vostro numero di telefono come questo in modo che vi possano chiamare per emergenze (noi ci abbiamo scritto anche l'indirizzo). 

Per i miagolii eccessivi (spesso presenti nei gatti stressati) un'altra opzione sono gli spray, sia calmanti che dissuasori, progettati per emettere un odore sgradevole e dissuadere il gatto da una zona proibita (vedi la zona notte in cui vi disturba) o una superficie che non volete vedere graffiata. Questi prodotti sono ideali per i gatti che miagolano di notte o durante la sera, disturbando il sonno del proprietario.

Il repellente si può usare sia per gatti maschi che per femmine, tamite l'emissione di un odore sgradevole li terrà lontani dalle aree in cui non sono desiderati.

In generale però , è importante considerare che ogni gatto è unico e può reagire in modo diverso ai diversi prodotti e rimedi. È importante consultare il veterinario (meglio se comportamentalista) per determinare la causa del comportamento aggressivo del gatto.

In alcuni casi anche i gatti che sono già stati castrati e addomesticati possono diventare improvvisamente aggressivi con il loro proprietario. Questo comportamento può essere causato da una serie di fattori, tra cui cambiamenti nell'ambiente, problemi di salute o persino stress.

Una delle cause più comuni di questo comportamento è un problema di salute. I gatti possono diventare aggressivi se soffrono di dolore o malattie croniche, come l'artrite o il diabete. In questi casi, è importante consultare il veterinario per determinare la causa del problema e trovare un trattamento adeguato.

Anche il semplice stress può causare comportamenti aggressivi nei gatti. I cambiamenti nell'ambiente, come la perdita di un compagno animale o la nascita di un bambino, possono causare ansia e stress nel gatto. Anche i cambiamenti nella routine quotidiana del gatto, come la perdita di un membro della famiglia o un trasloco, possono causare forte stress (i gatti sono animali estremamente sensibili e abitudinari).

Per risolvere il problema dei gatti aggressivi, è importante identificare e affrontare la causa sottostante. In caso di problemi di salute, è importante seguire le raccomandazioni del veterinario per il trattamento del gatto. Per quanto riguarda lo stress, è possibile aiutare il gatto a rilassarsi attraverso tecniche come la meditazione (l'artista David Teye ha composto musica fatta appositamente pensata per calmare i gatti , io la uso anche quando lo devo trasportare in auto ed ha un effetto calmante su di lui)  o la terapia con gli oli essenziali (previo consulto con veterinario comportamentalista, al bando il fai da te e le pseudoscienze inutili e costose).

Inoltre è importante offrire al gatto una routine quotidiana regolare e sufficiente tempo di gioco e attività giornaliere. 

Più di ogni altra cosa però è fondamentale sforzarsi sempre di trattare i gatti aggressivi con pazienza e delicatezza. Da evitare come la peste punizioni corporali , anche in caso di episodi gravi come attacchi violenti. Non per fare moralismi , un gatto eccessivamente aggressivo non è bello subito e non è l'amore ciò che ci viene in mente di primo acchito (con buona pace della retorica di alcuni siti 'specializzati' ma a livello scientifico è risaputo che le punizioni corporali non servono a niente nel medio e lungo periodo, se non a peggiorare la situazione. Spaventeranno e allontaneranno il gatto risolvendo il problema nell'immediato periodo ma lo renderanno ancora più aggressivo nel lungo. Occorre invece lavorare con pazienza ed insieme ad un veterinario comportamentalista per trovare la soluzione migliore sia per il gatto che per la famiglia. Cercate di stare più tempo con loro, rispettarli nel loro essere animali e non umani e trattateli sempre con estremo rispetto dei loro spazi e momenti (anche se purtroppo spesso loro non faranno lo stesso con voi). Soprattutto se avete adottato un felino dalla strada, magari adulto come il mio, voi non potete sapere il passato che ha avuto, se ha subito maltrattamenti o altro, quindi tenetelo sempre a mente prima di arrabbiarvi troppo. Credo che con la scienza, la pazienza e la dedizione potrete arrivare ad un equilibrio duraturo ed un rapporto gratificante per entrambi.  

In bocca al lupo, anzi: al gatto!

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