attacchi di panico libri consigliati - libri ansia pdf

Come smettere di pensare libri contro attacchi di panico e ansia
Ciao,  mi chiamo Luca ho quasi 38 anni e soffro di attacchi di panico da quando ne avevo 16.
Tu sei qui perché probabilmente hai fatto una ricerca su Google mentre avevi un attacco di panico o subito dopo averlo avuto e in questo momento stai cercando aiuto, o meglio: stai cercando soluzioni semplici ad un problema complesso.

Scommetto che hai provato svariate tecniche di rilassamento ma nessuna ha funzionato

Questo perchè questi problemi sono profondi e non superficiali
Mi spiace ma non credo che la rete potrà risolverti il problema al 100% ne sostituire pienamente uno psicoterapeuta professionista. Tuttavia internet può darti delle ottime dritte, come quella che sto per darti io e che spero ti sia realmente utile una volta metabolizzata. 
La mia storia da ansioso veterano è molto lunga e te la risparmio: sappi solo che è stata vissuta tra alti e bassi.  Sono qui per darti un consiglio pratico, un libro che mi ha aiutato.  Voglio essere sincero sin da subito: non mi ha risolto direttamente il problema ma è stato un gradino fondamentale nel farmi scattare una molla dentro, nel darmi gli strumenti giusti per

smettere di avere gli attacchi di panico

gradualmente e sopratutto di cambiare modo di vedere le cose.
Spesso gli attacchi di panico vengono fuori in età adolescenziale. Sono un grande classico di quell'età. Un privilegio, si fa’ per dire, delle persone più sensibili. Il problema è che spesso l'ansia non passa con il crescere ma si acutizza.
Nel mio caso ad esempio è accaduto che il problema andasse e venisse nel corso del tempo. Per molti anni non ho sofferto praticamente di niente, ma regolarmente senza una cadenza precisa mi sono ritrovato a ricascarci, e spesso ad ogni ricaduta da attacchi di panico era peggio della precedente.
Alla fine il mio problema di fondo (perchè c'è sempre un problema di fondo dietro l'ansia e gli attacchi di panico) era che lasciavo scegliere gli altri al posto mio.
Ho fatto scegliere a mio padre la mia scuola e di conseguenza anche il mio futuro lavoro...ovvero la cosa che più mi ha devastato durante la mia trasformazione in adulto.   Questo ha creato una persona insicura, persa nei rimpianti...Fino a che non ho deciso di reagire. 
Ed una delle spinte più grandi me l'ha data proprio la lettura di questo libro, che ho ripreso e abbandonato più volte. 
So bene che a volte è difficile ragionare quando si hanno gli attacchi di panico e l'ansia, so che ci si sente deboli, sopraffatti, incapaci di reagire e impotenti di fronte alla devastante potenza di questi attacchi. 
Ci si sente esattamente come foglie raggrinzite in balia del vento... Senza mai rendersi conto che siamo noi a decidere deliberatamente ma inconsciamente di essere foglie, quando potremmo di fatto essere vento!

So che a volte vorresti solo sapere come non pensare a niente

Se sei arrivato qui durante una crisi di panico ti consiglio di salvare la pagina e tornare quando sei in grado di ragionare un po' più lucidamente, 


perchè dovrai fare un piccolo sforzo per continuare la lettura di questo articolo:  devi spogliarti dei tuoi pregiudizi, lo devi fare qui ed ora e forse allora ne trarrai giovamento.
Eccoti quindi: 

i libri per liberarsi dagli attacchi di panico e ansia 


Più che "i libri" direi IL libro. 
In realtà nella mia folgorante carriera di ansioso cronico (leggi qui sopra se non l'hai ancora fatto) ne ho letti abbastanza. 
Un esempio su tutti: tra i più famosi e 'cult' posso sicuramente citare il simpatico Come Smettere di Farsi le Seghe Mentali e Godersi la Vita di Giulio Cesare Giacobbe (consigliato sopratutto per chi vuole sdrammatizzare un pò).
Tuttavia sento che il mio libro cardine per quanto riguarda questo argomento è uno e uno soltanto...Ma andiamo per ordine:
Io sono fermamente convinto che per

guarire dall'ansia e dagli attacchi di panico 

occorra realmente

realizzare se stessi .

Come? Seguendo le proprie ambizioni, seguendo il proprio istinto, i propri bisogni reali. vivere secondo quello che si desidera non secondo  quello che desiderano gli altri da noi (e gli altri è inteso come tutti gli altri all'infuori di noi). 
Cominciare a farlo, realmente, e facendosi condizionare il meno possibile dal giudizio altrui.
Per fare ciò secondo me è necessario realizzare che 

ansia e attacchi di panico non sono il problema ma il sintomo

sono un  campanello d’allarme della nostra coscienza, il segnale che qualcosa non va nella vita che facciamo e deve essere cambiato. 
Per cambiare e quindi agire nella realtà è fondamentale però avere una certa calma interiore e per raggiungerla è fondamentale pensare meno al passato , meno al futuro e essere nel presente,che è l’unica cosa che esiste realmente.
Quello che ho appena scritto è la base portante e il punto di partenza del libro che vi sto consigliando di comprare e che vi linko qui sotto:
compra libro il potere di adesso
disponibile anche in:


L’autore di questo best seller indiscusso nel campo della meditazione è tutt’altro che un santone zen disperso in  qualche remota località del Tibet o dell'India.
Anzi. E' tutto il contrario a vedersi: un omino chiaramente europeo, un tedesco, uno che fino ad una certa età è stato talmente disperato e perso nella confusione mentale che è stato perseguitato dai suoi fantasmi a tal punto da spingersi  sull’orlo del suicidio. Un giorno però ha avuto una vera e propria illuminazione, una folgorazione, ed è riuscito a spiegarla così bene ed in modo così chiaro e netto al mondo ne “Il Potere di Adesso” che sono a migliaia le persone ad essersi ‘risvegliate’ grazie a questo tomo.
So già cosa stanno pensando molti di voi: “oddio, ecco un altro fricchettone new age che consiglia l’ennesimo libro di un santone di turno” quando servirebbero pareri medici e al limite psicofarmaci..
So che pensate che un libro non possa davvero in alcun modo avere questo potere, questa forza di cambiamento...E so già che tanti hanno storto il naso quando ho tirato fuori vocaboli quali “illuminazione” o “risveglio spirituale”.
So che lo avete fatto perchè anche io l’ho fatto a suo tempo, da ateo cronico e ‘razionale’ quale sono sempre stato. 
Ma Tolle ha ampiamente previsto anche questo e nel libro spiega che tutti i termini riconducibili alla spiritualità nell’essere umano sono elaborati quasi sempre dai nostri cervelli in una chiave negativa,  e questo per colpa di un uso scorretto e spesso interessato che gli uomini da sempre hanno fatto di tutti gli argomenti religiosi e delle religioni in se.
Tolle, con la sua delicatezza, simile quasi a quella di un Coelho, spinge qui a ritrovare il senso puro della spiritualità, che non è altro se non la connessione dell’uomo con la terra, con la natura, col creato ovvero con qualcosa di concreto e non astratto, in una parola: l’adesso. 
La forza del libro di Tolle sta forse nel fatto che riesce sempre ad anticipare i tuoi dubbi e rispondere a queste domande dandoti, con una chiarezza spesso disarmante, un’altra chiave di lettura così logica nella sua semplicità che spesso ti spinge ad abbassare le difese e i costrutti che ti sei fatto finora e cominciare mettere in discussione le tue convinzioni. Non voglio rovinarti il piacere di leggerlo e farti un

riassunto del libro di Eckhart Tolle

ma mi limiterò a dirti che il succo del libro è semplice:  passato e futuro sono un costrutto, una proiezione che la nostra mente frutto dell'ego (e che lui infatti chiama mente egoica) e tutto il tempo che noi passiamo insieme alla nostra mente a pensare a queste proiezioni è tutto tempo prezioso che togliamo all’unica cosa importante e reale: il momento presente ,  l’adesso, il qui ed ora.
Eckhart Tolle , vi sembra forse un santone?
Il libro punta all'illuminazione spirituale individuale attraverso il distacco dell’uomo dalla propria mente ‘malata di passato e di futuro' (e delle ansie e  degli attacchi di panico che ne conseguono). 
La mente stessa secondo Tolle è un costrutto del nostro Ego , che a sua volta non è altro che una maschera composta dalle convinzioni comuni della cultura in cui si è calati.
Tolle non nega totalmente l'esistenza del tempo passato e futuro ma fa’ una distinzione netta tra quello che è il tempo di natura pratica e quello che lui chiama il tempo psicologico, quello in cui ci perdiamo e perdiamo la nostra serenità, ll nostro contatto con ciò che è reale, ovvero il presente. 
In una parola: perdendoci nella nostra mente perdiamo la nostra presenza.
Secondo Tolle l’essere umano è un essere vivente gravemente malato di mente, afflitto dalla sua mente, dai pensieri fin dalla notte dei tempi. 
Talmente malato che infatti ha sempre sterminato milioni di suoi consimili. 
Secondo l’autore questo periodo buio dell’umanità rappresenta una fase del nostro processo evolutivo e che quando ci saremo liberati dalla nostra 

mente egoica 

potremo scoprire davvero  le nostre infinite potenzialità e smettere di essere limitati dalle nevrosi che ci assalgono 

tra cui appunto il nostro disturbo di panico .

Questo è un piccolo sunto della parte più teorica del libro, del suo preambolo, ma se deciderete di acquistarlo (trovate il link più sopra) troverete anche una sezione più pratica , di esercizi, che vedrete porterà quelli che sembrano solo discorsi filosofici all’incredibile impatto che possono avere sulla vostra realtà e sulla vostra efficenza. 
Si ho detto efficenza. A me questo libro ha veramente aperto nuovi orizzonti e mettendo in pratica i consigli in esso contenuti ora riesco a concentrarmi molto di più sulle cose che sto facendo e meno sulle mie "seghe mentali" (tornando al  già citato Giacobbe)
Se l'articolo ti è stato utile perchè non condividerlo con i tuoi amici? Usa i tasti qui sotto per condividere la guida con gli altri.

Commenti